Descrizione
**(Lavorative) Intese dal completamento dell’ordine per l’invio del documento in formato PDF all’email indicata.
L’elaborato planimetrico può essere richiesto da chiunque indipendentemente dalla titolarità sull’immobile, ma potrebbe non risultare inserita nell’archivio del Catasto, per edifici costruiti prima dell’anno 1990.
L’elaborato planimetrico…
L’elaborato planimetrico catastale o anche Mappa Edificio rappresenta graficamente, come dichiarazione di parte, la chiave di lettura della subalternazione eseguita dal professionista (geometra, ingegnere, architetto o altro tecnico abilitato) ovvero la sagoma di un edificio, le porzioni comuni, la suddivisione delle aree scoperte e, infine, gli accessi alle singole unità immobiliari.
L’elaborato planimetrico risulta quindi indispensabile per individuare soprattutto le parti comuni detti anche beni comuni non censibili (giardino, terrazzo, area box, cortili, ingressi, vani scale, centrale termica, ecc .…) ed i beni comuni censibili (garage condominiale, cantina condominiale, alloggio del portiere, ecc …) indicati nell’elenco subalterni.
La scala utilizzata per la rappresentazione grafica degli elaborati planimetrici è solitamente 1:500 ed in alcuni casi di 1:200.